È il claim scelto dall’Associazione La Miglior Vita Possibile per lanciare la Campagna di Raccolta fondi per la realizzazione del Nuovo Centro Regionale per le Cure Palliative e Terapia del Dolore Pediatriche – Hospice Pediatrico di Padova che sostituirà l’attuale struttura ormai non adeguata ad accogliere le richieste degli oltre 900 piccoli pazienti che in Veneto necessitano di Cure Palliative con un trend in crescita del 5% annuo.
Una sfida ambiziosa voluta da sempre che ha preso avvio ieri mattina con l’evento di lancio della Campagna: ‘1, 2, 3… casa!’ presso l’auditorium dell’ Orto botanico di Padova. Una mattinata che si è aperta con racconti di vita che i nostri amici Lia, Adam e Gabriele (in cura presso l’attuale Hospice Pediatrico) hanno voluto condividere con i presenti (oltre 200 persone tra rappresentanti delle istituzioni, cittadini, ragazzi, ragazze ed insegnanti dell’Istituto Comprensivo Nievo di Caomaggiore accorsi per sostenere il loro compagno Adam). Testimonianze preziose introdotte dalle parole della Dottoressa Franca Benini direttrice dell’attuale Hospice Pediatrico di Padova e facilitate dalle interviste trasversali di Moreno Morello.
Molte le personalità che si sono succedute sul palco, moderate da Micaela Faggiani, per garantire il supporto delle varie istituzioni alla realizzazione del progetto a cominciare dal Presidente de La Miglior Vita Possibile professor Giuseppe Zaccaria che ha condiviso i numeri delle Cure Palliative in Italia (circa 35.000) con un focus specifico sulle cifre che interessano la Regione Veneto (900 bambini e bambine molti dei quali assistiti con terapie domiciliari quotidiane)
A seguire l’intervento della Rettrice dell’Università degli Studi di Padova Daniela Mapelli che ha confermato l’impegno dell’istituzione da lei rappresentata nel sostenere la raccolta fondi a favore della costruzione di questo nuovo polo. Una sensibilità per l’argomento che l’ateneo dimostra anche con l’introduzione dell’insegnamento, primo in Italia, dedicato alle Cure Palliative Pediatriche.
Nel suo discorso l’assessore alla Sanità della Regione Veneto Manuela Lanzarin ha ribadito quanto il governatore Zaia aveva già sottolineato nella lettera condivisa in apertura dell’evento: il Nuovo Centro Regionale per le Cure Palliative e Terapia del Dolore Pediatriche – Hospice Pediatrico di Padova come centro di eccellenza in regione nonchè esempio per l’istituzione di nuovi poli nazionali per il sostegno ai bambini con patologie per le quali non esiste una cura.
Il dottor Giuseppe Dal Ben direttore dell’Azienda Ospedaliera di Padova ricorda la strada che ha condotto all’approvazione del progetto preliminare da parte del Crite e condivide con i presenti una stima del costo complessivo dell’intero ‘polo’: 9.470.000 euro, cifra che potrà essere raggiunta solo grazie al sostegno di tutti, istituzioni, aziende del territorio e comunità.
A chiusura della mattinata un intervento a più voci tra il presidente della fondazione Cariparo Gilberto Muraro, il giornalista del gruppo Gedi Paolo Cagnan, Ferruccio De Bortoli e Giada Lovati di Vidas che ribadiscono l’importanza di fare rete per dare al progetto la possibilità di realizzarsi e permettere ai bambini e alle bambine che in Veneto beneficiano di Cure Palliative Pediatriche di godere della Miglior Vita Possibile.
Il Nuovo Centro Regionale per le Cure Palliative e Terapia del Dolore Pediatriche – Hospice Pediatrico di Padova è una sfida che possiamo vincere solo grazie all’aiuto di tutti, anche del TUO: